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L’energia scorre dove va l’attenzione guidata dall’intenzione
Presupposto della neurosemantica
Razionale
Per parlare della neuro-semantica, bisogna far cenno alla programmazione neuro-linguistica (PNL), che diventò famosa in quanto, così si diceva, strumento utile per manipolare le persone e pertanto usata dai più abili venditori. A dire il vero la PNL non è altro che un modello di comunicazione fondato sugli studi fatti da R. Bandler e J. Grinder che analizzarono i lavori di alcuni tra i più importanti psicoterapeuti (F. Perls, V. Satir, M. Erickson) e che descrive come processiamo le informazioni attraverso i nostri filtri rappresentazionali, costruendo di fatto quelli che sono i nostri film mentali rispetto all’ambiente in cui ci muoviamo.
Da questo modello di comunicazione si è evoluta la neuro-semantica, grazie alle ricerche portate avanti, tra gli altri, da Michael Hall il quale ha approfonditamente studiato quelli che sono definiti “Meta-stati” che altro non sono pensieri, sensazioni su altri pensieri e sensazioni, creando molteplici strati uno sull’altro (definiti “livelli logici”) nella nostra mente.
Ed ecco cosa è la neuro-semantica: a seguito della nostra capacità di costruire dei significati nella nostra mente (semantica), questi li facciamo diventare sensazioni nel nostro corpo (neurologia), mentre pensiamo o ci emozioniamo attiviamo il sistema mente-corpo, la mente è capace di influenzare il corpo quanto il corpo lo fa con la mente.
Tali significati possono avere un ruolo alquanto importante, possono diventare credenze limitanti, credenze potenzianti, definire schemi mentali che possono dare sviluppo anche ai nostri valori. Tutti questi significati ci permettono di avere un punto di riferimento quando ci muoviamo nei diversi contesti della nostra vita.
Target e obiettivi
In generale tale tipologia di corsi è rivolto a tutti coloro che vogliono migliorare le relazioni con gli altri partendo da una migliore conoscenza del proprio stile relazionale.
Pertanto gruppi di lavoro nuovi e gruppo di lavoro in fase di riorganizzazione possono esser un target di questi corsi in quanto l’obiettivo è proprio quello di accrescere in competenze relazionali e sociali.
Organizzazione dei corsi
I corsi, a seguito della domanda del richiedente, possono esser organizzati in una, due giornate: i lavori in aula si alternano tra basi teoriche ed esperienze dirette. Per una miglior organizzazione dei lavori in aula sono preferibili ampi spazi in cui potersi muovere.
A seconda del numero di partecipanti i lavori in aula vengono condotti dal sottoscritto insieme ad altri esperti formatori che hanno una conoscenza approfondita della tematica.
È possibile anche organizzare delle brevi relazioni introduttive alla tematica all’interno di altri incontri a cui dare seguito nel tempo.